PG:             nessun nome, nessuno ha mai pensato di dargliene uno
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Razza:          Succube
Classe:         Strega onirica
Allineamento:   Caotico
Età:            non precisata
Forza:          Scarsissima
Agilità:        Buona
Intelligenza:   Buona
Magia:          5 PM
Abilità:        2 PA
Combattimento:  Scarso in tutte le forme
Cavalcare:      Scarso
Nuotare:        Incapace
Lingue:         Lingua dei sogni, comprende anche il comune e l’elfico
Descrizione:    Appare come una ragazza umana di 20 anni, dai capelli
                rossi, lunghi e leggermente mossi e dagli occhi verdi,
                dall’aspetto esile.
Dotazione:      Praticamente nulla
Personalità:    Fortemente emotiva ed irrazionale, ma tendenzialmente
                buona
Storia:         La storia di un succube è sempre uguale a quella di tutti
                gli altri e allo stesso tempo unica. Anche per lei la vita
                era fatta di fugaci apparizioni nei sogni delle persone e
                di totale apatia fra un’apparizione e l’altra.
                Poi un giorno entrò nei sogni di un giovane umano dallo
                splendido aspetto e cosa strana, innaturale se ne
                innamorò, come può un cacciatore amare la sua preda?
                Difficile dirlo se non si è mai stati cacciatori o prede.
                Passarono molti sogni insieme: lui amava quella splendida
                fanciulla, lei amava poter star vicino al suo spirito,
                poter essere nei suoi sogni fatti di castelli, grandi
                orizzonti e amore. Divenne per lui la vita, il suo unico
                scopo divenne sognare per rivederla e così lentamente egli
                sfiorì fino a morire. Fortemente addolorata da quanto
                successo decise di lasciarsi anch’essa finire di inedia,
                no non morire, ma lasciare che lentamente l’apatia del
                piano onirico la prendesse fino quasi a confonderla con
                sé. Ma il padre di quel giovane era un potente mago e
                quando scoprì come era morto il figlio riuscì a evocarla e
                a intrappolarla nel proprio mondo per torturarla in
                eterno. Accettò di essere ferita, di essere torturata fino
                quasi alla morte, senza mai raggiungerla però (avrebbe
                significato la fine della vendetta), considerando la
                propria vita come inutile senza i sogni, poi la moglie del
                mago una notte la liberò dicendole "hai ucciso mio figlio
                non voglio che la vendetta ora uccida anche mio marito",
                alla fine scappò da quell’orrore, da allora iniziò a
                vagabondare per il mondo reale, inizio a vedere il mondo
                per quello che era e a capire il senso della vita, della
                morte e dei sogni... ancora oggi vaga in cerca
                dell’avventura che la riporterà nel suo piano e porrà fine
                a questo sogno...
Abilità:        --- Strega ---
                Fascino
                Magia delle Candele
                Preparazione delle Pozioni I
Incantesimi:    --- 2 PM ---
                Messaggio Onirico
                Sonno
                --- 3 PM ---
                Danza della Seduzione
                Ipnosi Minore
                --- 4 PM ---
                Sogno
                --- 5 PM ---
                Falsità (incantesimo libero)
Note:           Nessuna

GIOCATORE
* Maia
* Anno di nascita: 1976
* Città: Parma
* E-mail: cristallovibrante@yahoo.it